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Consiglio di Zona 6 - Sospendiamo i lavori della Commissione Decentramento



comunicato di 
Gabriele Rabaiotti
Presidente Consiglio di Zona 6
seduta del Consiglio di Zona del 9 ottobre 2014


Gentili Consiglieri,
a seguito delle dimissioni del presidente della Commissione Decentramento Valerio Federico abbiamo ritenuto opportuno confrontarci sul significato di questa Commissione.
Nei mesi precedenti se ne era parlato anche in alcune capigruppo allargate.
Dopo oltre tre anni dall’inizio della Consigliatura, i progressi sulla strada di un reale decentramento appaiono ancora limitati.
Sebbene alle Zone siano state trasferite alcune deleghe, queste assemblee elettive sono ancora prive di poteri, mezzi e strumenti coi quali dar seguito pienamente al mandato assegnato dal Regolamento del Decentramento, che rimane sostanzialmente inattuato da 17 anni.
Nel 2013 una Zona a Milano è costata mediamente 525 000 euro e ha deliberato iniziative per un importo di 105 000 euro.
Se rimarranno queste le condizioni, le Zone non potranno che essere ininfluenti sul piano politico e su quello della rappresentanza dei cittadini. Questo è il vero nodo che vorremmo venisse affrontato.
Il programma di questa amministrazione richiamava la necessità di un maggior coinvolgimento delle Zone per arrivare, finalmente, a un effettivo decentramento. Nonostante queste premesse, riteniamo che le nove Zone di Milano e le rispettive Commissioni Decentramento non siano state tenute sufficientemente in considerazione nei processi decisionali.
L’iniziativa congiunta dei Presidenti di Zona votata dai Consigli e volta a sollecitare una più decisa e progressiva cessione di funzioni alle Zone non ha trovato il seguito atteso.
In questa fase costitutiva della Città Metropolitana intendiamo richiamare l’attenzione sulle problematiche che abbiamo rilevato nel corso del nostro mandato. Lo facciamo in un’ottica costruttiva, convinti che troveremo ascolto da parte di chi è chiamato a redigere il nuovo Statuto della Città Metropolitana.
Nell’attesa di nuovi sviluppi, tuttavia, preferiamo sospendere le attività della Commissione Decentramento e Città Metropolitana.
Seguiremo con sguardo attento e partecipe il momento costituente di questo nuovo assetto istituzionale, ma non rinunciamo a lanciare un segnale politico ricordando che alla nascita di vere e funzionali Municipalità si può arrivare solo a condizione di assegnare a questi organismi competenze esclusive e mezzi adeguati.
Un percorso che non può essere improvvisato e che chiede una preparazione.